In occasione del 134° anniversario della nascita del Presidente Ho Chi Minh, si è tenuto un seminario in forma ibrida, organizzato nell’ambito delle iniziative commemorative. L’evento, che ha visto la partecipazione di personalità vietnamite e italiane, ha reso omaggio al leader vietnamita riconosciuto dall’UNESCO come Eroe della Liberazione Nazionale e Grande Uomo di Cultura del Vietnam.
Il seminario si è tenuto il 21 maggio scorso presso la sede dell’Ambasciata della R.S. del Vietnam a Roma ed ha visto la partecipazione di una delegazione dell’Accademia politica Ho Chi Minh (HCMA), che è un centro nazionale per la formazione della classe dirigente del paese. È una struttura molto importante, visto che è alle dirette dipendenze del Comitato centrale del Partito e del Governo. Tra i partecipanti al seminario, anche la Fondazione Italia-Vietnam.
Nel corso dell’incontro, l’Ambasciatore vietnamita Duong Hai Hung ha sottolineato l’importanza del seminario nel valorizzare l’eredità del Presidente Ho Chi Minh e la sua influenza sul processo di Doi Moi (rinnovamento) intrapreso dal Vietnam negli ultimi 40 anni, che ha portato il paese a posizionarsi tra le 40 maggiori economie del mondo. L’evento ha inoltre offerto l’opportunità di approfondire il periodo in cui il Presidente Ho Chi Minh visse e lavorò in Italia negli anni ’30, contribuendo a consolidare i legami storici tra i due Paesi.
Il Professor Le Van Loi, Vicepresidente dell’HCMA, ha evidenziato come la collaborazione tra Vietnam e Italia nella ricerca e nella diffusione dell’ideologia di Ho Chi Minh e di altri grandi pensatori rappresenti un passo concreto per rafforzare la comprensione reciproca, la fiducia e la cooperazione bilaterale.
Francesco Maringiò, Vicepresidente della Fondazione Italia-Vietnam è intervenuto per ricordare il contributo di Ho Chi Minh alla questione dell’integrazione internazionale del Vietnam ed alla sua causa. Un contributo che ha posto le basi per la politica del Doi Moi, il rinnovamento, che ha proiettato il Vietnam nella classifica dei paesi con il più rapido sviluppo economico. Continua quindi l’attività incessante della Fondazione nella promozione della cultura, la storia e le specificità culturali e politiche del Vietnam, come strumento per rafforzare le relazioni bilaterali con l’Italia